sabato 26 novembre 2011

Scorci of my house



Un piumone stropicciato e caldo, un' aroma di verbena vanigliata che si diffonde nell'ambiente, una cabina armadio che è già stragonfia di vestiti pur avendo selezionato solo una parte da portare, per avere la scusa buona e giustificata per nuovo shopping.
Il colore rosso dei gerani su un bordo vasca pieno di relax, le mie inseparabili creme, compagne e complici di risvegli traumatici.
Il profumo delle pagine ancora non lette dell'ultimo numero di vogue, le mie statue stilizzate da cui non mi separo mai. 
I miei UGC pelosi e avvolgenti da casa, il quadro che ho cercato per mari e per monti, perchè doveva essere semplicemente perfetto e il pc portatile ai piedi di un letto disfatto, da cui esce la melodia inconfondibile e strepitosa della voce accogliente di una Melody Gardot che mi fa sentire a casa.
Questo è un nuovo inizio, anche se è solo una casa, è pur sempre un inizio, ed è bello iniziare dalle cose che ci circondano con armonia e che, a tratti, se le guardi, parlano già di te.






     
















































                                  











lunedì 14 novembre 2011

Paillettes































Forse fino a pochi mesi fa ci avrebbero fatto inorridire ripensando alle scivolate di stile delle passerelle anni 80, oggi invece sgomitiamo nei negozi per accaparrarci un pezzo, sia esso nella grande distribuzione per tutte le tasche, sia negli scaffali minimal e profumatissimi delle più note case di moda.


E devo dire che anche io, che tendenzialmente propendo sempre per un look che mi faccia sentire sufficientemente classica, ho ceduto alle paillettes.


Giovani, dinamiche ma anche eleganti e raffinate.
Unica piccola ma importante attenzione: bisogna saperle accostare, perchè la scivolata nel pacchiano è relativamente facile.
Importante: un pezzo unico, uno solo, che sia una mini, una giacca, una ballerina o semplicemente una delle clutch meravigliose e inimitabili di Judith Leiber, arricchirà la nostra serata speciale facendoci sentire glamour e charmanti allo stesso tempo.
Seconda regola. Un unico colore, sia oro, sia argento, nero, bronzo o grigio. ma solo uno. 
E così la mini oro, morbida, con calza coprente nera, una semplicissima ballerina nera e un chachemirino che cade largo sui fianchi, ha per un attimo, il potere di farci sentire semplici ma "gorgeous".
E per una sera sfavillante, per non sbagliare essendo comunque essenziali, un tubino nero accollato ma a schiena scoperta ricoperto di paillettes sobrie, credo sia quello che ciascuna di noi vorrebbe.
Le principesse moderne oggi tolgono i metri e metri di tulle e infilano un dettaglio di paillettes.
Pronte ovviamente a sfilarlo domani per lasciare posto ad un nuovo trend.


dal mio guardaroba






















Bianca Balti
























Judith Leiber

domenica 13 novembre 2011

Happy Birthday to me

Qualsiasi sia la nostra età, da bambini ad adulti, c'è un giorno speciale.




















Un ricordo che balena alla mente quando non ce lo aspettiamo, una persona che ti passa di fianco in metropolitana, il ricordo di una vacanza, l'armonia di un pranzo domenicale in famiglia, il profumo di un amore passato.
E' stranamente magico come l'essenza di un profumo possa entrare con così tanta forza nella nostra mente e non lasciarci più.
E, un po' come per un libro, anche il profumo sceglie noi e non viceversa.
Ed è bello pensare che, sia per sempre sia per un momento particolare della nostra vita, quel profumo, quell'essenza, ci rappresenta, nella nostra mente e in quella di chi ci ama, di chi ci sta vicino ma anche semplicemente di chi ci incrocia casualmente e solo una volta per le strade affollate della città.

Tra le mille profumazioni di un sabato pomeriggio milanese, tra i corner di una Rinascente gremita di gente alla ricerca di qualcosa, il "mio" profumo ha scelto me.

Avvolgente come una maglia di cachemire, profondo ed essenziale, dolce di vaniglia ma deciso come l'acqua di rosa. Avvolto con cura in una chiccosissima velina nera, con quella sua confezione retrò ma sempre attuale, e quel sacchetto color crema chiuso da un deciso nastro nero.

Questo è il mio nuovo amore...Rose Water & Vanilla di Jo Malone. 










































































"Una donna senza profumo non ha futuro" (Coco Chanel)


lunedì 7 novembre 2011

Ed è già martedì



















La fine di un lunedì si avvicina.
Perchè siamo più stanche e meno reattive, perchè sembra che i ritmi siano più serrati e lo spazio per rilassarci sia sempre stretto, perchè il sapore del risveglio sapendo che inizia una nuova settimana è notevolmente più amaro.
Perchè al lavoro dobbiamo recuperare a fatica ciò che abbiamo fatto scivolare in un venerdì ormai dimenticato e ristabilire un contatto proficuo, perchè le ore e i minuti sembrano scorrere senza adrenalina.
Se a questo si aggiunge una giornata di pioggia, il traffico rallentato e reso più insopportabile dal rumore ripetitivo dei tergi sul cristallo, da uno specchio che ci rimanda un immagine dei nostri capelli pieni di umidità da fare paura... bè... incominciare questa "lenta" giornata, diventa una tortura.
E il pensiero va alla voglia irrefrenabile che arrivi la sera, alla gioia immensa che può dare una vasca calda con la fragranza del nostro bagnoschiuma preferito, al sottofondo delle note simil jazz di una Melody Gardot, al profumo dell'olio alla violetta da spalmare sulla pelle ancora bagnata avvolta in una spugna calda, al nostro libro preferito che ci aspetta sul comodino pronto ad accompagnarci e farci scivolare in una notte di riposo che ci accompagnerà  dolcemente al giorno dopo.


Ed il sapore del giorno dopo sarà sicuramente più dolce.
Ed è già martedì.


Buon fine lunedì a chi, come me, ritorna alla normalità solo al martedì.





















































venerdì 4 novembre 2011

T-shirt white

"Ho sempre pensato che la T-shirt sia l'alfa e l'omega dell'alfabeto della moda" (Giorgio Armani)





















Leggera, versatile e free.
L'ancora di salvezza in quelle giornate "storte" in cui non ci vediamo con niente.
Il tocco leggero per sdrammatizzare un abito troppo elegante.
Il giusto compromesso tra casual e chic.
La t-shirt white è l'alleata numero uno ed è una delle mie compagne fedeli che non mi abbandona mai.






Sulle passerelle degli stilisti intramontabili così come su quelle dei giovani talenti emergenti, la nostra "vecchia maglietta bianca"  fa da padrona.
Requisiti fondamentali: deve essere leggera, sembrare "vintage" con quell'aria un po' sdrucita, non deve essere mai troppo aderente, e deve avere un collo morbido.
Con il jeans e l'intramontabile All star, ma anche su un tailleur per renderlo più portabile. Sotto un blazer sportivo, ma anche sotto una giacca dal taglio classico. Portata con un maxi cardigan intrecciato stile norvegese, ma anche sotto il twin set pastello di cachemire abbottonato con delle perline madreperla bon ton.
Il segreto del sua intramontabilità sta proprio nella semplicità.
E spesso sono proprio le cose più semplici che hanno il potere di farci sentire delle principesse del glamour.





martedì 1 novembre 2011

Un martedì che sa di domenica



























Aggiungi didascalia








































Un martedì che sa di domenica, una festa avvolta nel grigio di un novembre che inizia, e un pomeriggio che dura troppo poco per lasciare subito spazio alla sera.
E sfogliando il mio "The one Hundred", la giuda sui cento capi e accessori che una donna di classe dovrebbe avere, di una scintillante e sempre attuale Nina Garcia, penso che ognuno di noi ha uno stile, un glamour, un "qualcosa" che lo rende unico.
Poi la mail inaspettata di una vecchia compagna di università, che mi invia una serie di immagini carine e la mia vista cade e si sofferma su questa frase... "Always wear your invisible crown"...
è proprio così.. bisogna sempre indossare una corona invisibile, perchè infondo siamo tutti un po' principi e principesse del nostro mondo.
Da qui l'idea di condividere con voi quello che sarà il mio spazio dedicato a mille cose, alle più modaiole, alle più frivole, alle più impegnate e alle più spensierate.
E ritornando a sfogliare le illustrazioni di Ruben Toledo del mio "The one Hundred", mi vengono già mille idee su cosa vorrei scrivere sulle pagine di questo moderno diario segreto. 
Ed è molto bello iniziare a condividerlo con voi.

Incipit

E' bello pensare e renderci consapevoli che ciascuno di noi indossa una sua personalissima corona.
E' con questo punto di partenza che nasce il mio blog, per parlare di "cose" che ci fanno sentire sempre i principi e le principesse di questo nostro mondo..dalle più piccole e frivole, alle più grandi e serie.


Vorrei che questo spazio fosse quindi di tutti coloro che, almeno una volta nella vita, si sono sentiti o si sentono "principi" in qualcosa... per tutti coloro che hanno qualcosa da dire.


Adoro lo Style, inteso e interpretato nelle sue molteplici sfaccettature, adoro tutto ciò che mi fa sentire bene, adoro la moda, adoro il make up, la musica, l'arte e tutto ciò che ci può aiutare a sentirci un po' più "in the mood".


Questo, un po', il senso di questo blog...